Buona abitudine emozionale... per l'incertezza > Essere fiduciosi
Txell Marondo

 

"Solo l'arroganza diffiderebbe della vita"

Sergi Torres


Essere fiduciosi

Che cos'è "avere fiducia"? Cosa significa realmente? Fidarsi di cosa?  Di chi?

Possiamo essere fiduciosi in molte cose; nella vita, in noi stessi, negli altri, nei progetti...

ma esiste un solo tipo di fiducia e nasce in un unico luogo, in noi.


Il primo aspetto da considerare è che non è possibile trovare la fiducia in nessun luogo fuori da noi stessi. Potremmo vivere nell'illusione in cui ci sembra che la fiducia derivi dagli altri, da una frase di incoraggiamento, da un complimento... e certamente è piacevole ricevere riconoscimenti, lusinghe e sostegno ma se non possediamo una fonte interna di fiducia tutto ciò sarà inutile. Perchè dipenderemo da questo, cercheremo la fiducia in quel che è fuori, lo reclameremo e probabilmente saremo vulnerabili e instabili.


Sostenere e che ci sostengano è importante, lasciare che si prendano cura di noi e prenderci cura di altri è importante, aprirci a ricevere è indispensabile e sapere che insieme si va più lontano. Però l'origine sarà sempre in noi. La vita e gli altri sono un riflesso di ciò che emaniamo, e se non siamo fiduciosi la vita ci restituisce diffidenza.


Se non ci fidiamo di noi stessi, se non sappiamo trovare la fiducia dentro di noi , cosa faremo quando le circostanze esterne ne richiederanno più che mai una dose extra?  Quando il mondo si capovolge, proprio come è successo negli ultimi tempi, e come tutt'ora stiamo vivendo, ciò che ci può salvare è la fiducia. Quando ciò che è intorno a noi vacilla, quando non si può più contare su ciò che era istituito perchè sta cambiando o scomparendo, avere fiducia in te stess@, nelle tue capacità, il saperti sempre riconoscere come un porto sicuro, è l'ultima risorsa. E' la fonte inesauribile che sarà sempre a tua disposizione.


Fidarsi delsapere che dentro di te c’è tutta la sicurezza e certezza di cui hai bisogno. 


Quando l’insicurezza ti opprime: fermati, respira, chiudi gli occhi, metti una mano sul petto e ascolta il tuo corpo; accogli tutte le sensazioni che si presentano a te, domandati quali emozioni provi e, un pò alla volta, connettiti con te stesso. É lì che (incontri la fiducia) trovi sicurezza, è lì dove dimora la genuina fiducia che non dipende da niente se non da te. Tu sei la fonte di quel fidarsi (questa fiducia) eviterei di ripetere troppe volte la stessa parola). Da questo momento, inoltre, saprai come tradurla in azione questa fiducia. Quando siamo bloccati, oppure così è come ci sentiamo, possiamo essere certi che la vita, se osserviamo e ascoltiamo ciò che ci circonda, ci darà sempre un indizio sulla strada da intraprendere. 


Quando non siamo fiduciosi, emozioni come la paura, l’insicurezza o la confusione tendono a prendere il controllo. È importante sviluppare la sensazione di fiducia e considerarla come qualcosa di intrinseca a te. Non serve a nulla fidarsi degli altri se prima non ti fidi di te stesso. 


La connessione con il presente ci aiuta a fidarci. L’insicurezza può circondarci però siamo noi che la alimentiamo quando i nostri pensieri si rivolgono al futuro. Il futuro per natura è incerto, sconosciuto, non sappiamo quello che ha in serbo. Se noi ci concentriamo sul momento, sul presente, è più facile essere fiduciosi. 

Un proposta per allenare la fiducia è prenderti un momento per abitare in modo consapevole il presente. Fai una pausa, nota e ascolta il tuo corpo, fai alcuni respiri profondi e lenti, e godi della vita, arrenditi a lei. Tutto va bene.  








L' Accettazione